Gli iter burocratici per l'adozione e l'approvazione del RUE e del POC sono simili, ma con una sostanziale differenza per quanto concerne la partecipazione dei cittadini. Quale?
Le misure di salvaguardia sono previste solo per il RUE
Per il POC possono essere presentate delle opposizioni
Diversamente dal RUE, l'approvazione del POC non equivale a dichiarazione di pubblica utilità
Chi è il terzo responsabile nella definizione contenuta nel DPR 412/93?
L'amministrazione condominiale che si occupa di stabilire l'orario di accensione e spegnimento dell'impianto di riscaldamento assumendosi la responsabilità del rispetto degli orari e del corretto funzionamento dell'impianto
Il titolare della ditta che ha eseguito l'impianto di riscaldamento e che si assume la responsabilità del corretto funzionamento dello stesso
La persona fisica o giuridica che, essendo in possesso dei requisiti previsti dalla Legge e comunque di idonea capacità tecnica, economica, organizzativa, è delegata dal proprietario ad assumere la responsabilità dell'esercizio, della mautenzione e dell'adozione delle misure necessarie al contenimento dei consumi energetici
A chi bisogna presentare il progetto degli impianti termici?
Al comandante dei vigili urbani o alla guardia municipale del comune di residenza che provvederà alla registrazione del progetto dell'impianto di riscaldamento che si intende realizzare o modificare
Al Sindaco del comune nel quale è ubicato l'immobile del quale si intende realizzare o modificare l'impianto di riscaldamento
All'ufficio del registro immobiliare competente per territorio per la registrazione del progetto dell'impianto di riscaldamento che si intende realizzare o modificare
Il Bf capitalizzabile, nella stima analitica del valore di mercato di un fondo rustico, è anche determinabile:
come somma dei compensi spettanti al proprietario imprenditore
come differenza fra il reddito dominicale e le imposte
come somma fra il reddito dominicale e il reddito agrario
Le valutazioni microestimative si riferiscono:
ai beni privati
ai beni pubblici
a beni di limitato valore economico
Il giudizio di stima:
è obiettivo e pertanto deve tenere in debito conto anche il cosiddetto valore di affezione
è scientifico, nel senso che consente di determinare i valori con procedimenti matematici
è inevitabilmente soggettivo, ma la scientificità dell'estimo consente di renderlo più oggettivo
L'estimo ha per oggetto:
beni di qualsiasi tipo
beni economici di qualsiasi tipo
beni mobili e immobili
Per "aspetto economico di stima" si intende:
il prezzo più probabile che la maggior parte degli operatori sarebbe disposta a pagare per un determinato bene economico
il tipo di valore che si intende attribuire con la stima
il procedimento di stima
L'aspetto economico sarà scelto dal perito in base a:
la convenienza del committente
la lunghezza più o meno adeguata della relazione di stima
i rapporti intercorrenti fra fatti, cose, persone (scopo pratico della stima)
Per prezzo si intende:
la previsione che si può fare in merito alla quotazione di mercato di un bene economico
il costo che si deve sostenere per produrre e mettere sul mercato un bene economico
quanto effettivamente è stato pagato o è pagabile in un dato istante e luogo per un determinato bene economico