Perché è importante individuare il momento dell'aperta successione?
Perché entro sei mesi dalla data di apertura della successione occorre presentare la relativa denuncia.
Perché è il momento di riferimento per la stima dei beni caduti in successione.
Perché è il momento di riferimento sia per la stima dei beni caduti in successione, sia per l'individuazione dei successori.
Partecipa alla successione chi, avendone la capacità, ne viene chiamato. La chiamata a succedere può essere:
a titolo universale;
a titolo particolare;
a titolo universale o a titolo particolare.
Quando si ha la chiamata a titolo universale in una successione ereditaria?
Quando il successore, detto erede, subentra al de cuius nella totalità dei rapporti patrimoniali o in una frazione della totalità, comprensiva di attività e di passività.
Quando il successore, detto erede, subentra al de cuius nella titolarità di uno o più diritti specifici.
Quando la chiamata a succedere avviene per ultima volontà del de cuius.
L'erede universale risponde anche dei debiti del defunto?
Sì, ma solo con l'accettazione pura e semplice dell'eredità.
Sì, ma solo con l'accettazione dell'eredità con beneficio d'inventario.
Sì, ma soltanto di quelli eventualmente gravanti sui beni ricevuti in eredità.
Quando si ha la chiamata a titolo particolare in una successione ereditaria?
Quando il successore, detto erede, subentra al de cuius nella titolarità di uno o più diritti specifici.
Quando il successore, detto legatario, subentra al de cuius nella totalità dei rapporti patrimoniali.
Quando il successore, detto legatario, subentra al de cuius nella titolarità di uno o più diritti specifici.
Il legatario risponde dei debiti del defunto?
Sì, ma soltanto di quelli eventualmente gravanti sui beni ricevuti a titolo di legato.
No, mai.
Sì, sempre.
La chiamata a succedere a titolo particolare si ha soltanto nella:
successione legittima;
successione testamentaria;
successione ereditaria.
Nella successione legittima, l'esistenza di certe categorie di eredi esclude la partecipazione di altre. Quali categorie di eredi sono escluse dalla presenza dei figli del de cuius?
Ogni altra categoria di eredi.
Ogni altra categoria di eredi, tranne il coniuge.
Il coniuge, i genitori e i collaterali.
Chi ha la capacità giuridica di disporre per testamento?
Tutti coloro che non sono dichiarati incapaci dalla legge.
Tutti coloro che hanno la capacità di succedere.
Il notaio o qualsiasi altro pubblico ufficiale che abbia i titoli riconosciuti dalla legge.
Il coniuge, i figli o altre categorie di eredi possono ricevere per testamento più di quanto avrebbero ricevuto se la successione fosse stata legittima?
Sì, perché il de cuius è libero di disporre dell'intero proprio patrimonio.
Sì, purché sia stata rispettata la quota di riserva di spettanza degli eredi legittimari.
No, nessuno può disporre liberamente del proprio patrimonio.