Il condominio è un'ente autonomo dotato di personalità giuridica?
Sì, perché può costituirsi parte civile in un processo per la richiesta dei danni causati da un singolo condomino.
No, è un ente di gestione, che ha per scopo il buon uso, il mantenimento e l'amministrazione delle parti comuni, con l'erogazione delle spese necessarie e la loro ripartizione fra i condomini.
Sì, perché opera nell'interesse comune dei partecipanti e ha per scopo il buon uso, il mantenimento e l'amministrazione delle parti comuni, con l'erogazione delle spese necessarie e la loro ripartizione fra i condomini.
Per la necessità di far funzionare il condominio come ente di gestione, l'art. 1129 del codice civile stabilisce che se i condomini sono più di otto:
è obbligatoria la formazione di un regolamento di condominio;
è obbligatoria la nomina di un amministratore.
è obbligatoria la formazione di un regolamento di condominio e la nomina di un amministratore.
L'art. 1138 del codice civile stabilisce che, se i condomini sono più di dieci.
è obbligatoria la formazione di un regolamento di condomino.
è obbligatoria la nomina di un amministratore;
è obbligatoria la nomina di un amministratore regolarmente iscritto all'albo professionale
Quali sono le caratteristiche del regolamento di tipo contrattuale?
È formulato secondo la sua volontà dal venditore delle unità immobiliari e viene allestito prima ancora che il condominio nasca.
È formulato e approvato dall'assemblea dei condomini regolarmente costituita e viene trascritto nel registro delle assemblee, acquistando così valore anche nei confronti di terzi.
È formulato secondo la sua volontà dal venditore delle unità immobiliari, viene allestito prima ancora che il condominio nasca, è riportato in ciascun atto di vendita e viene contrattualmente accettato da ogni acquirente.
È possibile modificare un regolamento di condominio di tipo contrattuale?
Sì, sempre, purché ci sia la maggioranza dei condomini.
Sì, purché ci sia l'unanimità dei condomini.
No, perché non si può modificare la volontà del costruttore.
In un condominio, quale è lo strumento necessario al controllo della validità delle assemblee e delle relative delibere?
L'atto di acquisto e le disposizioni dell'amministratore.
Il codice civile e le disposizioni di attuazione.
Il regolamento di condominio.
Che cosa rappresentano numericamente i millesimi di proprietà generale in un condominio?
Le quote del diritto di comproprietà dei vari condomini su tutte le parti comuni e, di conseguenza, le quote di partecipazioni ai diritti e agli oneri che la vita del condominio comporta.
Le quote del diritto di comproprietà dei vari condomini su tutte le parti comuni e, di conseguenza, le quote di partecipazione agli oneri che la vita del condominio comporta.
Le quote del diritto di comproprietà dei vari condomini su tutte le parti comuni e, di conseguenza, le quote di partecipazione ai diritti che la vita del condominio comporta.
In funzione dei millesimi di proprietà generale, si ripartiscono le spese che:
riguardano un uso differenziato delle cose comuni, gravano solo su una parte dei condomini;
non riguardando un uso differenziato delle cose comuni, gravano su tutti i condomini;
riguardano tutte le innovazioni deliberate dall'amministratore.
Quali sono le spese che gravano su tutti i condomini e sono da ripartire secondo i millesimi di proprietà generale?
Quelle necessarie per la conservazione e godimento delle parti di proprietà esclusiva, per la prestazione dei servizi nell'interesse generale e per le innovazioni deliberate a maggioranza.
Quelle necessarie per la conservazione e il godimento delle parti comuni: le quote di assicurazione, le spese di manutenzione ordinaria e straordinaria, le imposte gravanti sull'immobile
Quelle necessarie per la conservazione e il godimento delle parti comuni, per la prestazione dei servizi nell'interesse comune e per le innovazioni deliberate a maggioranza.
I millesimi di proprietà particolare in un condominio sono quelli che:
riguardano solo una parte dei condomini;
si riferiscono ad impianti o servizi usati dai condomini in modo non proporzionale alle quote di proprietà;
si riferiscono ad impianti o servizi usati da tutti i condomini in modo proporzionale alle quote di proprietà