Quali sono le caratteristiche che deve avere un giudizio di stima?
Soggettività, fondatezza su dati di mercato, previsione probabilistica.
Soggettività, fondatezza su conoscenze tecniche, previsione probabilistica.
Obiettività, fondatezza su dati di mercato, previsione probabilistica.
Possono essere oggetto di stima:
tutti i beni immobili e i diritti che li riguardano
tutti i beni materiali, nonché i diritti e gli obblighi relativi ad essi;
tutti i beni materiali e immateriali, nonché i diritti e gli obblighi relativi ad essi;.
Quanti aspetti economici riconosce la dottrina estimativa?
Un solo aspetto economico.
Un numero limitato di aspetti economici.
Tanti aspetti economici quante sono le persone interessate ad un bene.
Il più probabile prezzo che, a giudizio del perito, il bene spunterebbe date le sue caratteristiche sul mercato che gli compete, corrisponde a:
valore di mercato;
valore di surrogazione;
valore di trasformazione.
Se il bene oggetto di valutazione ha spiccate caratteristiche di individualità e viene meno la possibilità di confrontarlo con beni simili, come potrà risolversi la stima?
Correggendo il valore per la presenza di comodi o scomodi.
Apportando le aggiunte o detrazioni al valor capitale.
Ripiegando su un altro aspetto economico.
Quando oggetto della stima è un'entità astratta, il cui contenuto economico consiste nella capacità di fornire una serie di redditi o di causare una serie di perdite, quale aspetto economico si deve considerare?
Il valore di capitalizzazione.
II valore di mercato.
Il valore di trasformazione.
Che cosa si intende per costi diretti e costi indiretti?
I primi sono i mancati guadagni, i secondi i mancati redditi.
I primi sono quelli effettivamente sostenuti mentre i secondi sono i mancati redditi.
I primi sono riferiti al prodotto principale i secondi ai sottoprodotti.
Il valore di costo di produzione o di riproduzione è sempre riferito:
all'imprenditore concreto.
all'imprenditore affittuario, capitalista e lavoratore.
all'imprenditore puro.
Un bene esistente presenta sempre un certo grado di logorio e di vetustà, e spesso non può essere riprodotto perfettamente uguale; per stimarne il valore di costo di riproduzione, il perito dovrà allora rivolgersi ad un bene:
tecnicamente uguale a quello oggetto di stima;
simile o analogo a quello oggetto di stima;
funzionalmente equivalente a quello oggetto si stima;
Nella stima di beni che non siano abitulmente oggetto di scambio nè abbiano un'autonoma capacità di reddito, l'unico aspetto valutabile fra quelli sottoelencati è: