I terreni lasciati all'uso privato, a seconda della loro destinazione attuale e potenziale, possono distinguersi in:
terreni completamente liberi e terreni vincolati ad una qualche pubblica utilità;
terreni agricoli e aree fabbricabili;
terreni agricoli pianeggianti e terreni forestali declivi.
Quali sono i requisiti fondamentali perché un appezzamento di terreno si possa considerare area fabbricabile?
La vicinanza di altri edifici e l'esistenza di infrastrutture pubbliche.
La mancanza di vincoli legali che ne impediscano l'uso edificatorio e la non destinazione ad uso pubblico.
L'esistenza di una domanda di aree fabbricabili e la non destinazione del terreno ad uso pubblico.
Quali caratteristiche presenta la domanda delle aree fabbricabili?
È legata alle prescrizioni degli strumenti urbanistici.
È costituzionalmente rigida per la limitatezza e l'irriproducibilità della risorsa "territorio".
È la proiezione di quella dei fabbricati e risente delle stesse cause di variazione.
Quali caratteristiche presenta l'offerta delle aree fabbricabili?
È la proiezione di quella dei fabbricati e risente delle stesse cause di variazione.
È sempre in equilibrio con la domanda.
È costituzionalmente rigida per la limitatezza e l'irriproducibilità della risorsa "territorio".
La limitatezza e l'irriproducibilità della risorsa territorio fa sì che il mercato delle aree fabbricabili si svolga in regime di:
libera concorrenza;
monopolio unilaterale d'offerta.
oligopolio
La tutela dell'ambiente, la pubblica utilità di certe opere e l'uso privato agricolo, civile ed industriale del territorio pongono in conflitto istanze diverse; l'utilizzo del territorio è pertanto disciplinato da:
regolamenti comunitari;
leggi e regolamenti;
leggi e strumenti urbanistici;
La posizione di un'area fabbricabile e la presenza di infrastrutture fornitrici di pubblici servizi rappresentano:
vincoli che condizionano la sfruttabilità dell'area;
le caratteristiche intrinseche dell'area;
le caratteristiche estrinseche dell'area;
Nella classificazione zonale prevista dai piani regolatori, la zona di espansione rappresenta:
la fascia di più recente insediamento abitativo.
la fascia in cui si sta attuando un insediamento urbano e sono in corso di realizzazione le opere di urbanizzazione primaria.
il nucleo più antico della città dove sono presenti le opere di urbanizzazione primaria e secondaria.
Quale è la legge fondamentale in materia urbanistica, alla quale fare riferimento per accertare le possibilità di utilizzazione di un'area?
La legge 22/10/1977 n.10
La legge 29/6/1939 n. 1089.
La legge 17/8/1942 n. 1150.
Il valore unitario di un'area fabbricabile decresce passando dai lotti fabbricabili più piccoli a quelli più grandi?
No, avviene il contrario, perché nei lotti più grandi si ha maggiore libertà nella stesura del progetto.
Sì, poiché nei lotti più grandi è necessario realizzare tutte le opere di urbanizzazione e diminuisce la cubatura realizzabile.
Sì, perché i lotti più grandi hanno una domanda minore e sono meno sfruttabili.