può opporre l'eccezione di incapacità del debitore
è obbligato in solido con il debitore
non può agire con una azione di regresso
Che cos'è il patto di opzione:
un accordo con il quale una delle parti si obbliga a mantenere ferma la sua proposta e l'altra si riserva il diritto di accettarla o di rifiutarla entro il termine stabilito
un accordo che attribuisce il diritto a essere preferito ad altri, a parità di condizioni, nell'eventuale conclusione di un futuro contratto
il patto con il quale una parte si riserva di scegliere tra due prestazioni alternative
il privilegio che la legge accorda ad alcuni crediti in considerazione della loro particolare natura
Il rapporto che si genera tra mediatore e le parti è:
un'obbligazione contrattuale
una rappresentanza
un mandato
un onere
Se il debitore è inadempiente il creditore può chiedere al giudice di pronunciare:
la nullità del contratto;
l'annullamento
la rescissione;
la risoluzione.
Il debitore che nell'adempimento dell'obbligazione si avvalga dell'opera di terzi:
non risponde per fatti colposi o dolosi commessi da costoro;
risponde sempre per i fatti colposi e dolosi commessi da costoro;
risponde sempre se è provata la sua colpa;
risponde solo se è provato il suo coinvolgimento doloso.
La risoluzione del contratto presuppone:
che vi sia stato un vizio al momento della conclusione;
che sia sopravvenuto un evento che ne impedisce la corretta esecuzione;
che la causa sia illecita;
che sia illecito il motivo che ha indotto le parti a concludere il contratto.
Il contratto concluso sotto la minaccia di far valere un diritto è annullabile:
sempre;
mai;
solo quando la minaccia è diretta a conseguire un vantaggio ingiusto;
solo quando la minaccia è diretta contro un minore
Per consentire l'annullamento del contratto l'errore,oltre che essenziale deve essere:
colposo;
doloso;
valutabile;
riconoscibile.
L'azione di annullamento del contratto si prescrive:
in sei anni;
in un anno;
in due anni;
in cinque anni.
La risoluzione del contratto può essere motivata da: