In quali casi il mediatore risponde dell'esecuzione dell'affare?
in nessun caso.
sempre.
nelle ipotesi in cui non manifesti ad un contraente il nome dell'altro.
In presenza di un contratto annullabile o rescindibile, al mediatore:
non spetta alcuna provvigione.
spetta in ogni caso la provvigione.
spetta la provvigione qualora non sia stato a conoscenza della causa di invalidità.
Il mediatore, che presti l'attività nell'interesse di persona notoriamente insolvente o della quale conosca lo stato di incapacità, può essere passibile:
soltanto di una sanzione pecuniaria.
soltanto di una sanzione disciplinare.
di entrambe le predette sanzioni.
Qualora il contratto sia sottoposto a condizione risolutiva, il diritto del mediatore alla provvigione viene meno al verificarsi della stessa condizione?
sì.
no, fatta eccezione per le ipotesi previste dal Codice Civile.
no, in nessun caso.
Quali dei seguenti articoli del Codice Civile regolano il mandato?
2247 – 2249.
1703 – 1730.
79 – 83.
Quali dei seguenti articoli del Codice Civile regolano la mediazione?
1321 – 1351.
978 – 1026.
1754 – 1765.
Il mediatore può rinunziare all'incarico dopo averlo accettato, senza essere considerato inadempiente?
no.
sì, soltanto in alcuni casi previsti dal Codice Civile.
sì, in ogni caso, in quanto ha un onere e non un obbligo di far incontrare le parti.
Il mediatore è tenuto al segreto professionale?
no.
sì, soltanto a seguito di accordo tra le parti.
sì, in ogni caso.
Presso quale Ente pubblico va presentata la denuncia di inizio dell'attività di mediazione?
la Provincia.
la Camera di commercio, industria, artigianato ed agricoltura.
la Regione.
In base all'art. 1755 c.c., al mediatore spetta la provvigione:
prima che l'affare sia concluso.
quando l'affare sia concluso per effetto del suo intervento.
quando l'affare non si concluda malgrado il suo intervento.