Qualora il contratto sia sottoposto a condizione risolutiva, il diritto del mediatore alla provvigione viene meno al verificarsi della stessa condizione?
sì.
no, fatta eccezione per le ipotesi previste dal Codice Civile.
no, in nessun caso.
Il mediatore è:
è un soggetto imparziale che mette in relazione delle parti per la conclusione di un affare.
è legato ad una delle parti da un vincolo contrattuale.
percepisce la provvigione solo se l'affare concluso va a buon fine.
Qualora una società si avvalga per lo svolgimento dell'attività di mediazione di un preposto o di un dipendente qualificato:
è facoltativo che i legali rappresentanti posseggano il requisito professionale.
è obbligatorio che tutti i legali rappresentanti siano in possesso del requisito professionale.
è obbligatorio che i legali rappresentanti posseggano il requisito professionale solo per le società di capitali.
Il mediatore può esercitare il diritto di rinuncia di un incarico?
no, mai.
sì, sempre.
sì, solo in alcuni casi.
In base all'art. 1755 c.c., al mediatore spetta la provvigione:
prima che l'affare sia concluso.
quando l'affare sia concluso per effetto del suo intervento.
quando l'affare non si concluda malgrado il suo intervento.
Il mediatore è tenuto al segreto professionale?
no, mai
sì, sempre.
sì, solo in alcuni casi.
Il mediatore immobiliare può delegare ad altri le funzioni relative all'esercizio della mediazione?
sì, a qualsiasi persona
no.
sì, ma soltanto ad altro mediatore abilitato.
Il mediatore può rinunziare all'incarico dopo averlo accettato, senza essere considerato inadempiente?
no.
sì, soltanto in alcuni casi previsti dal Codice Civile.
sì, in ogni caso, in quanto ha un onere e non un obbligo di far incontrare le parti.
L'agente immobiliare è
un professionista.
un lavoratore autonomo.
un imprenditore.
Quale dei seguenti titoli di studio consente di accedere, unitamente ad altri requisiti richiesti, all'esercizio dell'attività di mediazione?