La locazione di immobili urbani ad uso commerciale prevede in caso di mancato rinnovo del contratto da parte del locatore:
una indennità di avviamento pari a 10 mensilità sia nel caso di attività di commercio che nel caso di attività turistiche
una indennità di avviamento pari a 18 mensilità a favore del conduttore nel caso di attività di commercio e di 21 mensilità nel caso di attività turistiche e ricettive
un risarcimento stabilito dal giudice secondo equità
non prevede nessun indennizzo
Quali tra le seguenti leggi riguardava l'equo canone?
l. 8 agosto 1992, n. 359
l. 9 dicembre 1998, n. 431
l. 27 luglio 1978, n. 392
l. 9 dicembre 1998, n. 481
La forma scritta per i contratti di locazione è obbligatoria?
sì, in base alla l. 431/98
no, possono essere stipulati anche verbalmente
no, è espressamente vietata dalla l. 431/98
è prevista solo per contratti di durata ultranovennale
Che durata è prevista per il contratto di locazione abitativa a canone libero?
5 + 5
3 + 2
4 + 4
2 + 2
Il locatore è tenuto a garantire il conduttore delle molestie arrecate da terzi che diminuiscono l'uso o il godimento del bene?
no, fatto salva la facoltà del conduttore di agire in nome proprio
solo da terzi che pretendano di avere diritti sulla cosa
no, mai
no, ma deve autorizzare il conduttore ad agire perché cessino le molestie
È ammessa la sub locazione nei contratti di locazione ad uso abitativo ai sensi dell'art. 2 legge 392/78?
sì, basta renderlo noto al locatore
no, se non vi è il consenso del locatore, salvo patto contrario
salvo patto contrario, il conduttore ha la facoltà di sublocare parzialmente l'immobile previa comunicazione al locatore
no, perché è espressamente vietata dalla legge
La L. 431/98:
disciplina solo i contratti a canone concordato
disciplina sia la locazione di immobili urbani ad uso abitativo che immobili ad uso commerciale
disciplina solo la locazione di immobili urbani ad uso abitativo
disciplina l'equo canone
Il conduttore, che ha eseguito addizioni sulla cosa locata, alla fine della locazione:
ha l'obbligo di toglirle senza recare nocumento della cosa
ha diritto di toglierle, salvo che il proprietario lo obblighi a lasciarle
ha diritto di toglierle qualora ciò possa avvenire senza nocumento alla cosa
deve risarcire i danni perché è vietato fare addizioni alla cosa locata
Il contratto di locazione ha per oggetto:
beni mobili e immobili
beni immobili
beni mobili
beni mobili registrati
Il conduttore può recedere in qualunque momento dal contratto di locazione abitativa, ai sensi dell'art. 4 legge 392/78, indipendentemente dalle previsioni contrattuali?
no
sì, sempre
solo se ricorrono gravi motivi, dando comunque un preavviso di 6 mesi al locatore