Condizioni per la pronuncia giudiziale di interdizione sono:
occasionale infermità di mente, alcolismo o abuso di stupefacenti
abituale infermità di mente, incapacità di provvedere ai propri interessi a causa di detta infermità; necessità di assicurare all'interdicendo adeguata protezione
condanna all'ergastolo o a una pena detentiva non inferiore a 5 anni
Il matrimonio contratto da un incapace naturale:
può essere impugnato da quello dei coniugi che provi di essere stato incapace di intendere o di volere al momento della celebrazione
può essere impugnato dagli ascendenti degli sposi, qualora provino che uno dei nubendi era incapace al momento della celebrazione
può essere impugnato dal Pubblico Ministero presso il Tribunale del luogo in cui il matrimonio fu celebrato, entro un anno dalla celebrazione stessa
E' possibile ovviare all'incapacità giuridica?
sì, facendosi rappresentare da un tutore
no, non è possibile ovviare in alcun modo
dipende dal tipo di contratto che si vuole concludere, essendo la rappresentanza ammessa solo per gli atti a titolo oneroso e non per quelli a titolo gratuito
Il diritto comunitario rappresenta:
una fonte del diritto
un diritto relativo
un diritto assoluto
Gli usi normativi sono:
prassi seguite dagli uffici amministrativi in applicazione di circolari ministeriali
comportamenti generalizzati dei consociati che trovano la loro fonte nei regolamenti comunali
comportamenti generalizzati, costanti ed uniformi, adottati nel convincimento di uniformarsi ad un obbligo giuridico
La capacità giuridica consiste:
nella capacità di eseguire autonomamente negozi giuridici
nell'attitudine ad essere titolari di situaizoni giuridiche
nella capacità di operare correttamente nel mondo giuridico attraverso atti di disposizione del proprio patrimonio
Cosa si intende per "diritto positivo"?
il diritto opposto a quello negativo
il diritto vigente in un determinato periodo di tempo in uno Stato
il diritto che regola fattispecie favorevoli ai cittadini
Quando un negozio giuridico unilaterale reccettizio produce i suoi effetti?
non appena la dichiarazione di volontà è stata espressa
quando la dichairazione di volontà è giunta a conoscenza di terzi
quando la dichiarazione di volontà è giunta a conoscenza del destinatario
Che differenza c'è tra fonti fatto e fonti atto?
Si parla di fonti fatto quando l'ordinamento riconosce direttamente al corpo sociale (o a una parte di esso) la capacità di produrre norme in via autonoma e dunque senza che siano seguite procedure particolari. Quando la norma è prodotta da un soggetto istituzionale portatore di uan precisa volontà e nel rispetto di procedure, si parla di fonti atto (la costituzione, la legge, il regolamento ecc.)
le fonti atto sono solo la Costituzione e l'ordinamento comunitario; le fonti fatto sono solo gli usi
le fonti fatto sono quelle prodotte dal Parlamento; le fonti atto sono quelle prodotte dal Governo
Che differenza c'è tra diritto pubblico e diritto privato?
il diritto pubblico è quello che regola i rapporti tra le amministrazioni; il diritto privato è quello che regola i rapporti tra privati
il diritto pubblico è quello che discende direttamente dalla Costituzione; il diritto privato è quello che discende dal codice civile
Tradizionalmente il diritto oggettivo si scompone in due grandi sistemi di norme, il diritto pubblico e il diritto privato. Il diritto pubblico regola i rapporti nei quali una delle parti è un soggetto pubblico, che esercita un potere di supremazia per soddisfare un interesse generale. Il diritto privato disciplina i rapporti nei quali le parti sono in una condizione di parità.