Nella compravendita di immobili tra privati, la materia imponibile ai fini fiscali viene determinata:
In relazione ai vani catastali.
In relazione al costo storico.
In relazione alla rendita catastale.
L'acconto versato in sede di contratto preliminare dal promesso acquirente all'impresa costruttrice deve essere fatturato?
Sì, ma senza applicazione dell'imposta.
Sì, sempre.
No, in quanto il momento impositivo agli effetti dell'IVA si avrà solo con il trasferimento dell'immobile.
Quanti tipi di ravvedimento operoso esistono in materia di IMU?
Due, ravvedimento breve e lungo.
Uno, ravvedimento complessivo.
Nessuno, l'IMU non è oggetto di ravvedimento.
Chi è tenuto a pagare le imposte sul reddito dominicale?
Il mezzadro.
L'affittuario del fondo.
Il proprietario del fondo.
Come viene determinata la plusvalenza di alienazione di immobili?
Come differenza tra il prezzo di acquisto indicato nel rogito notarile di acquisto e quello di vendita.
Come media dei rendimenti dei titoli di stato nell'ultimo triennio.
Come valore attualizzato del capitale preso a mutuo per la compravendita.
Che cosa si intende per "credito di imposta"nel riacquisto di immobili?
La quota di imposte già pagate che l'acquirente può dedurre dall'imposta da versare in relazione al riacquisto.
Le imposte da pagare a seguito di riacquisto.
Il valore delle imposte da accreditare al venditore.
Le prestazioni del mediatore non occasionale sono soggette ad IVA?
Sì.
No.
Solo se rese a società.
E' obbligatoria la trascrizione presso la conservatoria dei registri immobiliari del preliminare di vendita (o compromesso) risultante da scrittura privata autenticata o da atto pubblico?
No perché va registrata presso l'Ufficio del Registro.
Solo in caso d'uso.
Sì, sempre.
L'IMU si determina:
Sulla base del reddito effettivamente percepito.
Sulla base della rendita catastale.
Sulla base della rendita catastale moltiplicata per determinati coefficienti.
La caparra confirmatoria contenuta in un preliminare di compravendita è sempre soggetta a tassazione agli effetti dell'imposta di registro?
Sì, ma solo se la caparra supera la somma di . 1.291,14 (pari a lire 2.500.000).
No, non lo è quando il preliminare ha ad oggetto una cessione che al suo perfezionarsi sconterà l'IVA.