In materia di condizioni generali di contratto predisposte da uno dei contraenti la legge prevede all'art. 1341 cod.civ. la regola generale in forza della quale:
tali condizioni vincolano comunque i contraenti, al pari di tutte le altre clausole
tali condizioni vincolano le parti solo se sono sospensive e non se sono risolutive
tali condizioni sono efficaci nei confronti dell'altro contraente se, al momento della conclusione del contratto, questi le ha conosciute o avrebbe dovuto conoscerle usando l'ordinaria diligenza. Ciò vale quando l'intero testo negoziale sia stato predisposto da parte di uno solo dei contraenti in forza di moduli o formulari
Che cosa è la vessatorietà di una clausola?
La vessatorietà di una clausola non riguarda l'eventuale sproporzione economica tra prestazione e corrispettivo, bensì lo squilibrio giuridico tra le posizioni contrattuali delle parti.
La vessatorietà di una clausola riguarda esclusivamente l'eventuale sproporzione economica tra prestazione e corrispettivo.
una clausole è vessatoria quando la controparte deve firmarla obbligatoriamente se vuole ottenere quel determinato effetto giuridico
L'art. 34 comma 4° del Codice del Consumo prevede che:
Non sono vessatorie le clausole o gli elementi di clausola che siano stati oggetto di trattativa individuale
Non sono vessatorie le clausole o gli elementi di clausola che siano stati comunque firmati
Non sono vessatorie le clausole o gli elementi di clausola che siano stati approvati per comportamento concludente o tacitamente accettati
Ai sensi dell'art. 1342 c.c., nei contratti conclusi mediante moduli o formulari le clausole aggiunte a margine rispetto a quelle comprese nel modulo:
prevalgono su quelle predisposte in caso di incompatibilità
sono inefficaci salvo ratifica
sono nulle
Affinché la specifica approvazione delle clausole vessatorie, contenute in un formulario, sia considerata valida, è necessario che:
Avvenga con il richiamo, dopo la sottoscrizione del contratto, del contenuto delle singole clausole e la ulteriore specifica firma
Vi sia una formula generica di richiamo alle clausole vessatorie
Cha il contraente sia stato reso edotto, in sede di trattativa, sul contenuto delle singole clausole, anche se non le ha successivamente ed appositamente sottoscritte
In tema di formulari e moduli di cui il mediatore facoltativamente può avvalersi,quali delle seguenti regole è falsa?
la copia dei formulari e dei moduli deve essere depositata obbligatoriamente presso la Camera di Commercio ove si è tenuta l'iscrizione
i formulari e i moduli non devono essere necessariamente ispirati ai principi della buona fede contrattuale in quanto sono facoltativi
sui moduli e sui formulari vanno indicati obbligatoriamente gli estremi dell'iscrizione del mediatore nel Registro Imprese
Qual è la forma necessaria per il contratto di mediazione?
Forma scritta contenuta nei moduli o formulari predisposti dall'agente
Forma scritta ad substantiam
Forma libera
Con l'entrata in vigore del Codice del Consumo, le clausole contenute nei formulari, in relazione alle quali sia stata accertata la vessatorietà, sono dichiarate:
Inesistenti
Nulle
Annullabili
Il mediatore che utilizza una modulistica diversa da quella depositata presso la Camera di Commercio deve:
depositare la modulistica aggiornata
pagare una sanzione di € 516,00
pagare una sanzione di € 1.549,00
La sottoscrizione di una clausola standard, contenuta in un modulo unilateralmente predisposto e prestampato, indica che:
quella clausola è stata oggetto di apposita negoziazione
quella clausola non è stata oggetto di una reale negoziazione
quella clausola è stata inserita per prassi, come tutte quelle contenute nei formulari