al momento del concepimento, anche per il nato morto
al momento della nascita
al compimento del diciottesimo anno di età
La capacità di agire consiste:
nell'attitudine a costituire, modificare o estinguere rapporti giuridici
nell'attitudine ad agire liberamente nell'ambito giuridico
nell'attitudine a porre in essere negozi giuridici senza limite alcuno
La capacità giuridica consiste:
nella capacità di eseguire autonomamente negozi giuridici
nell'attitudine ad essere titolari di situaizoni giuridiche
nella capacità di operare correttamente nel mondo giuridico attraverso atti di disposizione del proprio patrimonio
La capacità di agire si acquista:
al compimento del diciottesimo anno di età
al momento della nascita
all'atto dell'emancipazione attraverso il matrimonio
Per l'entrata in vigore dei provvedimenti legislativi, ritualmente formati, si richiede altresì:
la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale e la decorrenza della vacatio legis
la sola pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, in quanto le leggi entrano in vigore a partire dal giorno della loro pubblicazione
la controfirma del Ministro proponente e la pubblicaizone sulla Gazzetta Ufficiale
L'inabilitazione è:
il procedimento con cui si impedisce al solo infermo di mente di arrecare pregiudizio a sè e agli altri
il procedimento promosso nei confronti del prodigo che non riesce a gestire il suo patrimonio
il procedimento promosso nei confronti del maggiore di età, infermo di mente, quando le sue condizioni non siano così gravi da dover procedere all'interdizione e di coloro che, per particolari condizioni psicofisiche, non essendo in grado di provvedere ai propri interessi, vedono scemata la loro capacità di agire
Il matrimonio contratto da un incapace naturale:
può essere impugnato da quello dei coniugi che provi di essere stato incapace di intendere o di volere al momento della celebrazione
può essere impugnato dagli ascendenti degli sposi, qualora provino che uno dei nubendi era incapace al momento della celebrazione
può essere impugnato dal Pubblico Ministero presso il Tribunale del luogo in cui il matrimonio fu celebrato, entro un anno dalla celebrazione stessa
Che differenza c'è tra fonti fatto e fonti atto?
Si parla di fonti fatto quando l'ordinamento riconosce direttamente al corpo sociale (o a una parte di esso) la capacità di produrre norme in via autonoma e dunque senza che siano seguite procedure particolari. Quando la norma è prodotta da un soggetto istituzionale portatore di uan precisa volontà e nel rispetto di procedure, si parla di fonti atto (la costituzione, la legge, il regolamento ecc.)
le fonti atto sono solo la Costituzione e l'ordinamento comunitario; le fonti fatto sono solo gli usi
le fonti fatto sono quelle prodotte dal Parlamento; le fonti atto sono quelle prodotte dal Governo
Che cos'è il negozio giuridico?
qualsiasi atto compiuto da persone giuridiche
un comportamento unilaterale del proponenete destinato a perfezionarsi con l'accettazione della controparte
una manifestazione di volontà diretta a produrre gli effetti riconosciuti e garantiti dal diritto
Si possono vendere i beni dell'assente per il quale è stata dichiarata la morte presunta?