Può l'apertura di credito essere a tempo indeterminato?
No, perché la natura del contratto esige che esso sia a tempo determinato
Sì, ma è consentito alla parti di recedere dal contratto in ogni momento
Sì, ma è consentito alle parti di recedere dal contratto dopo il decorso di cinque anni
Il Sig. Berlusca vanta nei confronti del Sig. Senzamezzi un credito che scade al 31 dicembre 1987. Il 20 giugno il Sig. Berlusca, volendo incrementare la propria attività economica e non disponendo di mezzi sufficienti, si rivolge alla "Banca dello Sconto", di cui è cliente, cedendo il proprio credito affinché quest'ultima gliene anticipi l'importo. Un mese dopo aver compiuto l'operazione, il Sig. Berlusca viene a sapere che il proprio debitore Senzamezzi è fallito. Tale evento, però non gli desta alcuna preoccupazione, ritenendo che, in seguito alla cessione, solo la Banca dovrà sopportare le conseguenze dell'insolvenza di Senzamezzi. Ha ragione il Sig. Berlusca di sentirsi tanto tranquillo?
Sì, perché il rischio dell'insolvenza del debitore ceduto grava sul cessionario
No, perché il rischio dell'insolvenza grava sul cedente
No, perché, pur gravando il rischio dell'insolvenza sul cessionario, il cedente è tenuto al risarcimento dei danni
È valida la transazione su lite già decisa con sentenza passata in giudicato?
Sì
Solo se una della parti era a conoscenza della sentenza
Solo se entrambe le parti erano a conoscenza dell'esistenza del giudicato
A norma del codice civile, nella vendita che ha per oggetto una cosa futura, qualora le parti non abbiano voluto concludere un contratto aleatorio, se la cosa non viene ad esistenza:
La vendita è annullabile
La vendita è valida, ma l'acquirente può chiederne la risoluzione e pretendere la restituzione del prezzo eventualmente pagato
La vendita è nulla
Il compratore può chiedere la risoluzione del contratto se, quando l'ha concluso, ignorava che la cosa non era di proprietà del venditore?
Sì, in ogni caso
No, ma ha diritto ad un equo indennizzo
Sì, purché frattanto il venditore non gliene abbia fatto acquistare la propriet
Tizio ha venduto a Caio una cosa, gravata da vizi facilmente riconoscibili, dichiarandola esente da vizi. In questa ipotesi il codice civile prevede che:
Tizio è tenuto alla garanzia per i vizi della cosa venduta
Tizio è tenuto alla garanzia per i vizi della cosa venduta solo se la cosa è perita in conseguenza dei vizi
Tizio è tenuto alla garanzia per i vizi della cosa venduta solo se Caio prova che non era a conoscenza dei vizi della cosa
Salvo patto contrario, quando deve essere pagato il prezzo della somministrazione a carattere continuativo e non periodico?
All'atto delle singole prestazioni
Al momento dell'effettuazione della verifica periodica
Secondo le scadenze d'uso
Ai sensi del codice civile, nel contratto di locazione, il locatore deve:
Eseguire durante la locazione le riparazioni di piccola manutenzione
Garantire il conduttore da ogni tipo di molestie, anche da quelle che non diminuiscono l'uso o il godimento della cosa
Mantenere la cosa locata in stato da servire all'uso convenuto
A norma del codice civile, in quali casi il corrispettivo di un contratto di appalto viene determinato dal giudice?
Quando le parti non hanno determinato la misura del corrispettivo né hanno stabilito il modo di determinarla e non esistano tariffe o usi ai quali fare riferimento
Quando le parti non hanno determinato la misura del corrispettivo né hanno stabilito il modo di determinarla ancorché esistano usi a cui fare riferimento
Solo quando le parti lo abbiano espressamente previsto
Tizio si obbliga nei confronti di Caio a vendere per conto di quest'ultimo il fondo Tuscolano. In questo caso, Tizio e Caio hanno concluso un contratto di: